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Il 2017: bilancio di un anno ricco di soddisfazioni per la nostra Associazione!

Di |Eventi|

31 dicembre 2017

Riandiamo con viva e vibrante soddisfazione all’anno 2017, che sta per concludersi e che ha visto la nostra Associazione protagonista dei numerosi eventi di spessore, di cui abbiamo dato ampi resoconti su questo sito: convegni, seminari, presentazioni. Si comincia il 7 ed 8 aprile all’Università di Genova con il Convegno promosso da Aispes, dal titolo Lo straniero/Lo sconosciuto. I diversi volti dell’alterità, seguito da quello organizzato da Grazia Mirti a Torino nelle giornate del 3 e 4 giugno, che aveva per argomento L’astrologia delle previsioni. A giugno l’uscita della traduzione e del commento, a cura di Lucia Bellizia, del trattato Le Apparizioni o Fasi delle stelle inerranti di Claudio Tolemeo: un avvenimento questo che si inserisce pienamente nel dettato statutario dell’Associazione, che vuole che venga approfondito lo studio della storia, dei principî e dei metodi dell’astrologia. Ricordiamo inoltre che quest’operetta non era stata prima d’ora né tradotta né tanto meno commentata in alcuna lingua moderna. Nei giorni 1 e 2 luglio ancora un Convegno: Le vie della conoscenza, che si è tenuto a Perugia e nel corso del quale l’organizzatrice, Nunzia Coppola Meskalila ha voluto premiare Lucia Bellizia con pergamena e medaglia per la sua ricerca e traduzione di testi antichi e rari.

Ancora una conferenza, sabato 8 luglio ad Andora, nell’ambito del Festival AG Noir, manifestazione letteraria organizzata nell’Anfiteatro dei Giardini di Palazzo Tagliaferro da C|E Contemporary e dall’Assessorato alla Cultura del Comune e giunta quest’anno alla sua terza edizione. Sempre ad Andora il 30 settembre e 1° ottobre la partecipazione al Convegno promosso da Aispes, dal titolo L’eclisse della ragione: la caccia alle “streghe” …. ma non finisce qui, altri importanti incontri ci attendevano: un seminario sulle stelle inerranti il 7 ottobre a Bucarest, su invito della AAR Asociatia Astrologilor din Romania e il 14 dello stesso mese qui a Genova il X Convegno della nostra Associazione, appuntamento divenuto ormai imprescindibile per i cultori dell’Astrologia antica!  A chiudere un periodo davvero intenso la conferenza del 31 ottobre a Trieste; la partecipazione, sabato 18 novembre, all’evento benefico Una mano dalle stelle e, momento veramente significativo, la presentazione delle Fasi di Claudio Tolemeo, di cui abbiamo più sopra parlato, il 30 novembre, al Dipartimento dei Beni Culturali di Ravenna, su invito del Prof. Antonio Panaino.

Un anno davvero entusiasmante per questa nostra piccola Associazione, giunta al suo nono anno di vita e desiderosa ancora di continuare la propria opera di divulgazione dell’Astrologia antica. Tanti auguri dunque ai nostri soci, ai nostri simpatizzanti, ai nostri lettori … e a noi stessi di un felice e proficuo 2018.

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 L’anno che verrà…. svelato da Gianni Rodari
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E per chi volesse iniziare l’anno nuovo con qualche buona lettura, ecco due relazioni, Sirio l’ardente, Sirio la rossa e Mitologia astrale babilonese che furono presentate al X Convegno della nostra Associazione rispettivamente dal nostro Presidente Lucia Bellizia e dall’assiriologo Lorenzo Verderame.

Buon Anno!

Mitologia astrale babilonese

Di |Storia dell'Astrologia|

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Sirio l’ardente, Sirio la rossa

Di |Sezione Riservata, Stelle fisse|

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Natale 2017

Di |Eventi|

25 dicembre 2017

Cari soci, amici e simpatizzanti della nostra Associazione Culturale, cari lettori del nostro sito, che le stelle ci guidino e …..

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Ecco come si è svolta la presentazione delle Fasi di Claudio Tolemeo al Dipartimento dei Beni Culturali di Ravenna

Di |Eventi|

2 dicembre 2017

Ha avuto luogo il 30 novembre 2017, dalle h. 15 alle h. 18, nell’Aula 5 di Palazzo Corradini (Via Mariani 5, Ravenna), l’annunciata presentazione da parte di Antonio Panaino, Docente di Filologia Iranica e Alessandro Iannucci, Docente di Lingua e Letteratura Greca presso l’Università di Bologna, del libro Apparizioni delle stelle inerranti e raccolta di indicazioni sui mutamenti del tempo di Claudio Tolemeo. E’ intervenuta la curatrice, Lucia Bellizia.

Un pomeriggio davvero ricco di spunti, cui ha dato inizio il prof. Iannucci, sottolineando come il libro contenga la prima traduzione in italiano del trattato di Tolemeo e come l’astronomo che lo compilò sia stato studioso a tutto tondo, pienamente partecipe della temperie culturale dell’Alessandria del II secolo.
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Lucia Bellizia e Alessandro Iannucci
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Ha preso poi la parola il prof. Panaino, che nel lodare l’iniziativa di tradurre e commentare un testo rimasto da sempre negletto, ha lamentato come nella più parte delle Facoltà di Filologia greca si preferisca continuare battere vie già percorse, occupandosi nuovamente di opere già molte volte esaminate e si trascuri di affrontare manoscritti o trattati di diversa natura o contenuto (alchemico, astrologico o magico), che permetterebbero invece di comprendere meglio il pensiero e la cultura del popolo che ne fu autore. Opinione che condividiamo perfettamente!
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Lucia Bellizia e Antonio Panaino
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A seguire Lucia Bellizia ha illustrato al pubblico presente il contenuto del libro presentato, partendo dalla vita di Tolemeo e dalle opere di natura astronomica ed astrologica che egli scrisse, per finire con brevi cenni sull’argomento trattato nelle Fasi e cioè come prevedere il tempo servendosi della levata eliaca di 30 stelle di prima e seconda magnitudo. Al termine della sua esposizione il pubblico incuriosito le ha rivolto più di una domanda, soprattutto sull’astronomia di posizione i cui rudimenti è indispensabile conoscere per comprendere appieno l’assunto tolemaico.

Il grande maestro alessandrino ha dunque rimesso piede nel luogo che meglio gli si addice: l’Accademia, così come accadde nel luglio del 2016, in occasione della discussione a Genova della tesi di laurea in Filologia Greca da parte di Lucia Bellizia. Un grazie di cuore dunque al prof. Iannucci e al prof. Panaino per la disponibilità e l’accoglienza!