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Riguardo Lucia Bellizia

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Mai disperare … trascrizione di “Un tragitto tutto d’oro”

31 gennaio 2014

Con un certo ritardo diamo pubblicazione della trascrizione della Conferenza dal titolo Un tragitto tutto d’oro, che Lucia Bellizia tenne ad Aosta il 21 dicembre 2012, su invito del Museo Regionale e dell’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione Autonoma Valle d’Aosta. L’occasione era quella del solstizio d’inverno, che a sentire la profezia dei Maya avrebbe dovuto essere l’ultimo nella storia dell’umanità. La relatrice volle parlare del Sole, la nostra stella, fonte ogni giorno di luce e calore e dei suoi moti apparenti attorno alla Terra, frutto in realtà di quelli di rotazione e di rivoluzione del nostro pianeta: essi sono alla base di fenomeni astronomici quali il giorno e la notte e le stagioni; astrologici quali lo Zodiaco; religiosi quali il culto del Dio Sole, adorato in epoche antiche sotto varie nomi (Utu, Shamash, Amon-Ra, Aton, Apollo-Helios, Mitra, Sol Invictus…. solo per citarne alcuni); ed anche analitici, quali l’archetipo dell’eroe solare, che col suo viaggio simboleggia lo sforzo compiuto dall’uomo per raggiungere un più alto livello di consapevolezza. Senza dimenticare il solstizio d’inverno e l’ingresso del Sole nel segno della capra-pesce, che segna il momento in cui la stella, dalle profondità in cui si era inabissata inizia la propria risalita verso la vetta. Una conferenza diretta ad un pubblico attento ma non addentro alla materia, tenuta a braccio e caratterizzata da uno stile volutamente divulgativo, colloquiale quasi, adottato per rendere più leggero un argomento così impegnativo. Nulla che i nostri lettori non sappiano già o di cui non sia già scritto sul nostro sito, ma che ci fa piacere inserire nella Sezione Articoli quale ricordo di una giornata/serata davvero entusiasmante per la nostra Associazione. Qui la trascrizione.

Buona navigazione!

De plantis duodecim signis et septem planetis attributis

15 gennaio 2014

Pubblichiamo con qualche giorno di ritardo, rispetto alla prevista data dell’Epifania, la traduzione ed il commento di due excerpta, che trattano delle piante attribuite ai dodici segni e ai sette pianeti e che sono leggibili in lingua originale alle pagg. 232-236 del VII volume del Catalogus Codicum astrologorum Graecorum. Questo Tomo del CCAG fu edito nel 1908 da Franz Boll, filologo ed uomo dalla vastissima cultura, che abbiamo imparato ad apprezzare sempre più negli ultimi anni. Come potranno vedere i lettori di questo nostro ultimo lavoro, la conoscenza del legame astrologico ed analogico tra stelle e piante, costituiva per il medico o per ilmagus antico un’imprescindibile base per la formulazione di ricette e per la prescrizione di cure.

Anagallide

L’Anagallide, pianta associata al segno del Sagittario
in una stampa inglese del 1870.

Ringraziamo i Boncini per averci spronato e sostenuto con la loro preziosa assistenza dai cestini sopra e sotto la nostra scrivania e vi rimandiamo al link per una proficua lettura! Da parte nostra torniamo invece subito allo studio ed all’esame di nuovi testi, in quanto ne abbiamo già sottomano altri alcuni freschisssimi (si fa per dire) di giornata……

Night divine

25 dicembre 2013

E’ questo il sesto Natale della nostra Associazione ed è nostro desiderio fare a tutti un caldo augurio di pace e prosperità. Che il Sole che rinasce guidi il nostro cammino e ci sia propizio! E che questi giorni trascorrano lieti, assieme a persone, animali, piante, libri ed ogni cosa che fa bella e degna di essere vissuta la nostra vita.

AngeloPresepe

Accanto all’Angelo che annuncia la buona novella
non poteva mancare un gattino….

Babbo Natale ha lasciato nella calza appesa dai Boncini un piccolo dono, la traduzione dal greco di un excerptum tratto dal CCAG Tomi V Pars IV: De planetarum coloribus (De_planetarum_coloribus_(CCAG_V).pdf), un divertissement filologico, che proponiamo senza indugio anche ai nostri lettori. Buon 2014! Buone feste!

Sulle tracce di Valentin Naboth

9 dicembre 2013

Dando seguito e corpo ad un proposito maturato già da questa estate, quando preparava la sua relazione su Valentin Naboth, Lucia Bellizia si è recata sabato 7 dicembre a Padova, per visitare i luoghi in cui lo studioso tedesco (1523-1593) soggiornò ed operò nell’ultima parte della sua vita. Appuntamento con un manipolo di amici alle 15 e 15 all’esterno della Cappella degli Scrovegni.

Ilmanipolo

I nostri prodi: Dorothea Fiedler (che ci ha raggiunto da Berlino), Stefano Tafani, Valerio Guadagno,
Lucia Bellizia, Cristina e Vasilij Barayev

Dopo la doverosa visita agli affreschi che Giotto eseguì agli inizi del 1300, il tour è proseguito con un giro nel centro della città, animato da un festoso mercatino di Natale, e con la degustazione di un aperitivo. A chiusura di serata cenetta nel ristorante enoteca Corte dei Leoni, locale tipico, che vanta una corte trecentesca di splendida fattura. Inutile dire che il tempo è trascorso piacevolmente commentando le meraviglie viste e conversando su argomenti astrologici.

GattiPadova

Mercatino di Natale in Piazza della Frutta: non potevano mancare i gatti ….

CenaPadova

A cena alla Corte dei Leoni

L’indomani mattina colazione nello storico Caffè Pedrocchi e poi visita al Palazzo della Ragione, antica sede dei tribunali cittadini di Padova, dalla caratteristica copertura a forma di carena di nave. Il Salone era un tempo ricoperto da affreschi astrologici attribuiti a Giotto, ma le opere sono purtroppo andate perdute nell’incendio del 1420. Il ciclo pittorico, ispirato al maestro toscano da Pietro d’Abano, fu rifatto da Niccolò da Miretto e da Stefano da Ferrara ed è quello che possiamo ancor oggi osservare: costellazioni, pianeti, segni zodiacali e loro influssi, mesi e loro influssi etc. Il Salone ospita altresì un gigantesco cavallo ligneo, copia rinascimentale di quello del monumento al Gattamelata di Donatello (che è visibile di fronte alla Basilica del Santo) ed un pendolo di Foucault.

Abano

Petrus Aponus (1250-1316)
medico, matematico, astrologo, filosofo italiano

A seguire la Torre dell’Orologio, edificio di origine medievale che dà su Piazza dei Signori e che deve il proprio nome allo splendido orologio astronomico, che venne aggiunto in facciata nel 1428 e che è la ricostruzione di un originale realizzato nel 1344 da Jacopo Dondi; poi partendo da Palazzo del Bo, sede dell’Università, il manipolo si è inoltrato lungo via Cesare Battisti (già Strà di Santa Caterina) per raggiungere poi la Chiesta di Santa Sofia. Una sorta di pellegrinaggio nei luoghi che furono tra il Quattrocento ed il Seicento teatro della vita universitaria e culturale, frequentati da studenti italiani e stranieri. In Contrada Santa Caterina andò ad abitare, se si segue il racconto del Tomasini (Illustrium virorum elogia, 1630), Valentin Naboth nell’ultima parte della propria vita, quando ghermito dal timore, si barricò in casa cercando invano di evitare quella morte per spada, che sapientemente aveva previsto a sè stesso. Nella Chiesa di Santa Sofia poi, gioello architettonico risalente almeno all’XI secolo, è possibile vedere (proveniente dalla Chiesa di Santa Caterina) il fonte battesimale ove ricevettero il battesimo Livia e Gianvincenzo, figli di Galileo Galilei ed inoltre il monumento sepolcrale degli studenti tedeschi, che facevano parte della Natio Artistarum.

TorreOrologio

L’orologio astronomico
Tomba

Pietra tombale della Natio Germanica Artistarum
(Chiesa di Santa Sofia)

Due giornate davvero ricche, che hanno permesso al nostro Presidente di rivedere vecchi amici e di conoscerne meglio di nuovi. Padova è una città ricca di storia, che merita le si dedichi ancora del tempo! La relazione su Valentin Naboth (vita, opere, morte) verrà pubblicata a primavera sul nostro sito: essa costituisce in assoluto la prima biografia in lingua italiana su questo matematico, astronomo ed astrologo del XVI secolo.

Marisa Paschero presenta il suo libro a Torino

12 novembre 2013

Giunge oggi gradito l’invito di Marisa Paschero, ottima grafologa, ad intervenire alla presentazione del libro Grafologia e grafoterapia, che ella terrà a Torino giovedi 28 novembre p.v. alle ore 18, presso la Libreria Zaniboni in Corso Vittorio Emanuele II n° 41. Lo estendiamo dunque a tutti i nostri lettori, sicuri di dar notizia di un evento cui non si può mancare!  Conosciamo l’autrice sin dal giugno 2009, l’abbiamo molte volte sentita parlare ed esporre con garbo e competenza le proprie argomentazioni ed abbiamo di recente letto l’opera in questione, di cui ha voluto farci gradito omaggio con affettuosa dedica. Noi di Apotélesma andremo senz’altro, in quanto desideriamo essere vicini a Marisa e congratularci, nell’occasione, di persona con lei.

Marisa2

Marisa Paschero – Grafologia e grafoterapia
2013, Edizioni Mediterranee, Roma

Marisa Paschero (www.marisapaschero.com) vive a Torino e si occupa di grafologia da oltre venti anni, con particolare interesse per il linguaggio dei simboli. Tiene corsi, conferenze e seminari di Grafologia tradizionale e planetaria. Laureata in Lettere, consulente per l’età evolutiva e specializzata in tecnica peritale, ha arricchito il suo percorso attraverso un approfondito lavoro sulle difficoltà scrittorie.

Ecco come si è svolto il VI Convegno di Apotélesma

20 ottobre 2013

Stanchi, ma felici! Potrebbe essere questo, come nei temi di una volta, il nostro commento a conclusione di questo intenso week end (19 e 20 ottobre), che ha visto la nostra Associazione impegnata nello svolgimento del suo VI Convegno annuale, il cui programma si annunciava particolarmente ricco (Programma_Convegno_Apotélesma_2013.pdf), ma che è stato svolto praticamente nella sua interezza e nei tempi previsti. Ci corre dunque, come prima cosa, l’obbligo di ringraziare tutti coloro che hanno concorso alla riuscita dell’evento!

Lucia Bellizia dà inizio ai lavori… ai piedi della scrivania i ciclamini fucsia “portafortuna”
dono come ogni anno de La Libellula, nostro fioraio di fiducia

Innanzitutto i relatori: Wolfgang Tomsits, Lucia Bellizia, Patrizia Nava, Ornella Pompeo Faracovi e Giancarlo Ufficiale, che hanno offerto ai presenti il frutto delle proprie ricerche e delle proprie riflessioni. Diversi gli argomenti ed il taglio dei loro saggi, ma eguale l’interesse di cui il pubblico ha fatto oggetto ognuno di loro, a riprova che la buona astrologia e lo sforzo volto a dimostrare come la nostra disciplina abbia interagito ed interagisca con altre e come quindi, a buon diritto, faccia parte della storia del pensiero umano, trovano i loro convinti estimatori. Patrizia e Giancarlo sono già stati nostri ospiti ed ancora una volta hanno ben figurato; Wolfgang era al suo riuscitissimo debutto genovese, che speriamo aver reso più fruibile mediante una traduzione dal tedesco del suo articolo; Ornella poi, filosofa e faconda oratrice, ha dato ulteriore lustro alla giornata.  Assente purtroppo solo il tanto atteso Giuseppe Bezza, trattenuto all’ultimo momento da improrogabili motivi di carattere personale. Quanto ai protagonisti dei tre “cammei”, Felice Stoppa, Laura Malinverni, Giovanni Lippi, l’averli invitati si è rivelata, come previsto un’ottima iniziativa, chè ciascuno di loro ci ha permesso di vivere momenti quanto mai gratificanti; a condurre le interviste il nostro Presidente, Lucia Bellizia. Abbiamo così appreso da Felice (www.atlascoelestis.com) come incominciò, da giovanissimo, ad interessarsi al cielo e come nacque il suo interesse per gli atlanti stellari e potuto assistere alla proiezione del filmato, che aveva preparato proprio in occasione di questo VI Convegno e cioè  la volta stellata della Sala del Mappamondo a Palazzo Farnese, Caprarola, volta realizzata tra il 1573 e il 1575 (http://www.youtube.com/watch?v=eaNWgGs4yiY). Laura poi ci ha illustrato con molti particolari inediti la genesi del suo ultimo romanzo storico La tigre e l’ermellino, ambientato tra la Milano degli Sforza e la Romagna, alla fine del Quattrocento, e che descrive l’ascesa di Ludovico il Moro e lo sfarzo e della sua corte, tra feste, intrighi ed opere degli artisti e degli scenziati dell’epoca. Libro che vale davvero la pena di leggere! Last, but not the least Giovanni si è prodotto, alla ripresa pomeridiana dei lavori, nell’applauditissima esecuzione della Suite N° 2 per violoncello di Johann Sebastian Bach. Il pubblico ha mostrato di gradire, com’era giusto che fosse, questi loro interventi, il che ci incoraggia a proseguire sulla strada intrapresa e cioè affiancare a validi relatori, personaggi di spicco nel panorama culturale.

Relatori2013

o Faracovi, Patrizia Nava, Felice Stoppa, Giancarlo Ufficiale,
Lucia Bellizia, Wolfgang Tomsits, Giovanni Lippi, Laura Malinverni

 

Un caldo ringraziamento va inoltre a tutti coloro che ci hanno voluto anche questa volta farci compagnia, affrontando in alcuni casi viaggi davvero lunghi… speriamo di averli ripagati per la loro presenza e per l’affezione dimostrata. Anche i momenti conviviali (pranzo al BerioCafe’ del mitico Abate, nostro partner dell’evento e cenetta serale) si sono rivelati come sempre ricchi dal punto di vista interpersonale: al piacere del cibo tipico della nostra città si è unito infatti quello della conversazione e della condivisione di nuovi progetti.

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Oggi, 20 ottobre, visita a Palazzo Reale in Via Balbi, dimora patrizia ora Museo, ricca di storia e fascino: stucchi, arazzi, quadri, statue, vasellame, suppelletili, mobili ed orologi antichi…. insomma un autentico tesoro, alla cui scoperta ci ha fatto da guida, sala dopo sala,  Alessia Marrapodi, nostra nuova amica, sottolineando con garbo e competenza i particolari di carattere astrologico, contenuti in alcune opere d’arte.

 PalazzoReale

Foto di gruppo sulla terrazza di Palazzo Reale a Genova

Ci congediamo dunque anche dal nostro VI Convegno, la mente colma di nuovi stimoli ed il cuore di gioia per i bei momenti trascorsi. A chi non ha potuto essere con noi ricordiamo che sono ancora disponibili per l’acquisto alcune copie degli Atti.

Vi attendiamo ai nostri prossimi incontri!

Our Association’s Sixth Conference

30 settembre 2013

We are pleased to announce that the Sixth Conference of our Association will be held on Saturday, October 19 in the city center of Genoa at the Berio Library, from h. 9 a.m. to h. 6.00 p.m. Reservation is required (info@apotelesma.it) for the event and lunch [which will take place as usual at BerioCafè, our event’s partner] as well as for the purchasing of copies of proceedings, which will be printed in limited edition, We remain at your disposal for any information about your stay (such as accomodation, bookings etc.): regarding the latter, we wish to inform of an agreement with some Hotels located in the district of Albaro Boccadasse, offering particulary good prices for single and double rooms. These allow an easy access to the Library as well as to the restaurants, where the evening dinners of Friday 18 and Saturday 19 will take place.

In the morning of sunday October 20 we will first visit the beautiful Royal Palace Museum, patrician residence built in the seventeenth century and enhanced by the two great dynasties of the Genoese Balbi and Durazzo (http://www.palazzorealegenova.it/en/palazzo/palazzo.html) and then enjoy lunch in the Old Port.

The full program is as follows below:

Conference
organized by Apotélesma
Cultural Association for the Study of Astrology

Lampade la cui luce non smette ancor di risplendere…..

Berio Library – Sala dei Chierici
Genoa, October 19, 2013 – h. 9.00 a.m. to 6.00 p.m.

Program schedule:
H. 9.00 Participants registration.

H. 9.15 Opening words by Lucia Bellizia, Apotélesma’s President.

 

H. 9.30 a.m. Wolfgang Tomsits
Das Quartalhoroskop oder Ingresse und Finsternisse
in Zusammenspiel bei mundanen Ereignissen.


H. 10.20 a.m. Lucia Bellizia
Valentin Naboth. Matematico, astronomo ed astrologo.


H. 11,10 a. m. Interview with Felice Stoppa, including sthe viewing of
unpublished or rare star charts. Musical score by Arvo Pärt.

11.10 Coffee break


H. 11.40 a.m. Patrizia Nava
Nel cuore del Sole

H. 12.30 p.m. Interview with Laura Malinverni in occasion
of her last work’s pubblication, the historical romance
La tigre e l’ermellino (The Tiger and the ermine).


H. 1.00 p.m. Lunch break at BerioCafè

H. 2.20 p. m.  Resumption of works with the performance
of the cellist Giovanni Lippi, who will play
the Suite No. 2 of Johann Sebastian Bach

 H. 3,00 p. m. Giuseppe Bezza
Il centiloquium pseudo-tolemeico

H. 3.50 p. m. Ornella Pompeo Faracovi
Astri cause ed astri segni


H. 4.40 p.m. Giancarlo Ufficiale
Com’è profondo il cielo….

H. 5.00 p.m. Discussion and conclusion (ending at h. 6.00 p.m.).



(For information contact
info@apotelesma.it)

VIème Congrès de notre Association

27 settembre 2013

Samedi, le 19 Octobre se tiendra à Gênes à la Bibliothèque Berio, de 9h à 18h, le VIe Congrès de notre Association. Rappelons que pour l’événement et le déjeuner [qui aura lieu comme d’habitude au BerioCafè, partenaire de l’événement], ainsi que pour l’achat des Actes, qui seront imprimés en édition limitée, il est prévu une réservation (info@apotelesma.it). Nous sommes à votre entière disposition pour tout problème logistique (comme les réservations d’hôtel, etc): à cet égard nous vous conseillons de passer la nuit dans l’un des Hôtels, ou nous sommes convenu des prix spéciaux pour les chambres simple et double. Ces Hôtels, situés dans le quartier d’Albaro Boccadasse, permettent un accès facile à la Bibliothèque et sont proches des restaurants où sont prévus les dîners de vendredi 18 et samedi 19.

Dimanche 20 au matin, nous irons d’abord visiter le magnifique Musée du Palais Royal, demeure aristocratique construite au XVIIe siècle et ameliorée par le deux grandes dynasties des Genois Balbi et Durazzo (http://www.palazzorealegenova.it/palazzo/palazzo.html) et puis déjeuner au Vieux-Port.

Voila le programme. On vous attend!

 

Congrès
organisé par Apotélesma
Association Culturelle pour l’étude de l’Astrologie

Lampade la cui luce non smette ancor di risplendere….


Bibliothèque Berio – Sala dei Chierici
Gênes, le 19 octobre 2013 – H. 9,00 – 18,00


Programme:

H. 9,00 Accueil des participants.

H. 9,15 Ouverture de la réunion par Lucia Bellizia, Présidente d’Apotélesma.

H. 9,30 Wolfgang Tomsits
Das Quartalshoroskop oder Ingresse und Finsternisse
in Zusammenspiel bei mundanen Ereignissen.
 

H. 10,20 Lucia Bellizia
Valentin Naboth. Matematico, astronomo ed astrologo.

H. 11,10  Entretien avec Felice Stoppa, avec la projection d’un court métrage
de cartes du ciel très rares et qui n’ont pas encore été publiés. Musique d’Arvo Pärt.


H. 11,30 Coffee break

H. 11,40 Patrizia Nava
Nel cuore del sole


H. 12,30 Entretien avec Laura Malinverni à l’occasion
de la publication de son dernier ouvrage, le roman historique
La tigre e l’ermellino (Le tigre et l’hermine)

H. 13,00 Déjeuner au BerioCafè 

H. 14,20 Reprise des travaux
Interlude musical du concertiste Giovanni Lippi, qui se produira
dans la Suite pour violoncelle N° 2 de Johann Sebastian Bach

H. 15,00 Giuseppe Bezza
Il centiloquium pseudotolemaico


H. 15,50 Ornella Pompeo Faracovi
 Astri cause ed astri segni

16,40 Giancarlo Ufficiale
Com’è profondo il cielo…..

 H. 17,30 Discussion finale de la Journée (se terminant à h. 18,00).



(Pour info info@apotelesma.it)

Almanacco astronomico per Astrologi 2014

12/09/2013

 

Lo attendevamo con ansia e con vero piacere ve lo proponiamo! Si tratta dell’almanacco per Astrologi, che  anche quest’anno pubblichiamo nella sezione Articoli (Almanacco_2014.pdf); lo ha redatto l’ottimo Giancarlo Ufficiale, studioso attento e da sempre convinto che i fenomeni celesti costituiscano il presupposto essenziale per una corretta investigazione astrologica. Siamo con questa impostazione perfettamente d’accordo, è noto e lo ripetiamo: i moti moti dei luminari, dei pianeti e delle stelle fisse, nella sfera celeste così come in quella locale, debbono essere ben conosciuti dall’interprete, perchè egli possa giungere alla formulazione di un giudizio che sia il più puntuale possibile.

Galassia

La nostra Galassia

L’Almanacco è consultabile, oltre che sul nostro sito, su quello amico di Almugea (www.almugea.it). Ringraziamo Giancarlo per questo suo prezioso contributo, di cui raccomandiamo la lettura senza esitazione alcuna.

VI Convegno della nostra Associazione

26 agosto 2013

Vi diamo oggi, con infinito piacere e perchè no, con un pizzico di orgoglio, notizia del prossimo Convegno di Apotélesma, che avrà luogo a Genova sabato 19 Ottobre 2013  – dalle ore 9 alle ore 18 – nella Sala de’ Chierici della Biblioteca Berio. Abbiamo lavorato e stiamo lavorando con entusiasmo affinchè, sia l’evento che la parte conviviale che l’accompagnerà, risultino all’altezza delle aspettative e possano soddisfare anche i palati più esigenti… creando ancora una volta quel binomio di eccellenza culturale e di gioia, che costituisce da sempre il nostro obiettivo principe. Vi attendiamo dunque numerosi! Chi fosse interessato troverà il programma corredato di abstrakt, di questa che si annunzia, vista la caratura degli oratori e degli ospiti, come una giornata veramente stimolante e proficua, al linkProgramma_Convegno_Apotélesma_2013.pdf.

Ricordiamo che per partecipare al Convegno ed al pranzo [che avrà luogo come di consueto al BerioCafè, partner della manifestazione] è necessaria la prenotazione. Rimaniamo inoltre a disposizione per qualsiasi problema di carattere logistico (come ad esempio la prenotazione degli alberghi etc.): a questo proposito anticipiamo che stiamo concordando prezzi particolarmente convenienti, sia per la camera singola che per la doppia, con alcuni alberghi situati nel quartiere di Albaro Boccadasse. Questa sistemazione permetterà a tutti di raggiungere facilmente la Biblioteca e di prender parte con minimo spostamento alle cene organizzate per le sere di venerdì 18 e sabato 19.

Anche per l’acquisto degli Atti, che verranno stampati in limited edition, è gradita la prenotazione (info@apotelesma.it).

Domenica 20 al mattino ci recheremo prima a visitare lo splendido Museo di Palazzo Reale, dimora patrizia edificata ed accresciuta nel Seicento  dalle due grandi dinastie genovesi dei Balbi e dei Durazzo (http://www.palazzorealegenova.it/palazzo/palazzo.html) e poi a pranzo al Porto Antico.

***

E per coloro che non abitano a Genova, ecco qualche informazione sul come raggiungere la Biblioteca Berio, che è in Via del Seminario, 16.

In autovettura:

Da qualsiasi direzione si arrivi l’uscita autostradale consigliata è quella di Genova Ovest. Pagato il pedaggio andare dritti ignorando i vari bivi che si incontrano a destra e sinistra; dopo circa 400 metri si imbocca la cosiddetta strada sopraelevata, una strada cara a tutti i genovesi (a scorrimento veloce a 4 corsie) che costeggia, ad una altezza di circa 6 metri, il lungomare del centro città. Dopo aver percorso circa 3 km e dopo aver sfiorato nell’ordine il porto di attracco dei traghetti, la stazione marittima, l’acquario con la bolla ed il bigo di Renzo Piano si dovrà fare attenzione ad uscire alla seconda uscita direzione centro città. Ci si infilerà in un tunnel molto tortuoso (raccomandiamo di tenere le luci accese) che con un ampio tornante sbucherà nel bel mezzo del centro città. Fatti 100 metri e superato un semaforo si è arrivati a destinazione (mancano 150 metri circa dalla Biblioteca da fare rigorosamente a piedi) e bisognerà trovare un parcheggio che, o in superficie (subito dopo il semaforo c’è ne sono un certo numero) o nel silos interrato (50 metri a destra dopo il semaforo) costerà ca. 2 euro l’ora.

In treno:

La stazione più vicina e comoda è quella di Genova Brignole. Ad una persona che ama camminare e non è particolarmente in ritardo consigliamo vivamente una passeggiata di 15 minuti circa per il centro. L’itinerario è semplice: una volta usciti dalla stazione subito a destra si vede un bel grattacielo e subito prima l’insegna dell’Hotel Moderno Verdi; si attraversa la strada, si passa davanti all’albergo e subito dopo si imbocca una strada pedonale che inizia davanti al grattacielo, che si chiama Via San Vincenzo, strada caratteristica piena di negozi e dove se si è in anticipo ed un pò affamati ci si può fermare a comprare un pezzetto di focaccia tipica genovese. La via finisce 300 m. più avanti e sbocca nella centralissima Via XX Settembre proprio in prossimità del cosiddetto Ponte Monumentale. Dopo aver attraversato si avanza per un altro centinaio di metri, quindi si svolta a sinistra per via Fieschi e dopo altri 20 metri si arriva a destinazione in Via del Seminario. Chi è invece in ritardo, o non ama camminare dovrà prendere un autobus (N° 17 o 18 ad esempio) davanti alla stazione – direzione Piazza De Ferrari – e chiedere al conducente quale è la fermata più vicina a Via Fieschi. I più pigri possono ovviamente prendere un taxi, ed in questo caso anche la stazione di Genova Porta Principe quale stazione di arrivo può andar bene.

In aereo:

In questo caso non ci si può sbagliare usciti dal terminal le possibilità sono due, o si prende (costo circa 20 euro) un taxi che porta a destinazione in 15-20 minuti (secondo il traffico) o si prende il volabus 100 (collegamento dell’AMT dall’aeroporto al centro, corse ogni 30 minuti, durata 25-30minuti, costo 3 euro). In quest’ultima ipotesi il volabus, una volta arrivati in centro, offre diverse fermate agli utenti e quindi anche in questo caso bisognerà chiedere all’autista (contravvenendo ancora una volta alla regola di non parlare al conducente) quale sia la fermata più vicina a Piazza Dante (distante circa 30 metri dalla Biblioteca).