­

Almanacco per Astrologi 2019

Di |Eventi|

24 settembre 2018

E’ con vero piacere che proponiamo anche quest’anno l’Almanacco astronomico per Astrologi, a cura di Giancarlo Ufficiale. Redatto da un vero conoscitore dell’argomento, si rivela per il lettore strumento utilissimo per fondare i propri giudizi sui moti reali del cielo. Poiché non può esservi, come ebbero a dire Claudio Tolemeo e secoli più tardi Gerolamo Vitali, astrologia senza astronomia, ecco che nemmeno oggi si può prescindere dalla consultazione di un’opera di questo genere.

Come negli anni precedenti l’Almanacco reca all’inizio (in alto a destra) una piccola foto di Kicca, la micia di Giancarlo: la bestiola adesso si trova, come il nostro Bonci e alla nostra Cece, al Ponte dell’Arcobaleno. E’ lì che giocano insieme ed attendono coloro che furono per essi compagni di vita e di studi e che non smettono un attimo di ricordarli.

Ma lasciamo che a presentare il proprio lavoro sia Giancarlo, riportando integralmente le parole della prefazione:

“Sosteniamo da tempo che i fenomeni celesti costituiscono il presupposto essenziale per una corretta investigazione astrologica. I moti di Luminari, pianeti e stelle tanto nella Sfera Celeste che nella Sfera Locale devono essere ben conosciuti dall’interprete per un giudizio che sia il più puntuale possibile, perlomeno nei limiti imposti dalla dottrina e dalla capacità del singolo, professionista, ricercatore o appassionato che sia. Ciò che qui segue delinea il mio personale contributo, affinché attraverso schemi e tabelle gli eventi celesti salienti relativi al 2019 siano facilmente individuabili, in modo da trarne interpretazioni proficue tanto per l’astrologia genetliaca che per quella cattolica.
L’Almanacco 2019 è suddiviso in varie sezioni:

1 – eclissi di Sole e di Luna;

2 – calendario lunare;

3 – calendario solare;

4 – calendario dei pianeti;

5 –tabelle di aperture delle porte e di accerchiamenti (altrimenti noti come assedi od obsessio) della Luna;

6 – calendario riassuntivo dei fenomeni citati dal n. 1 al n. 5;

7 – apparizione di comete visibili ad occhio nudo;

8 – stelle, le loro fasi e il calendario delle fasi;

La scelta di porre al primo posto le eclissi non è casuale. Infatti queste costituiscono il fenomeno più eclatante delle variazioni luminose, che compongono il fondamento su cui si erige l’intero edificio dell’astrologia tradizionale (o classica che dir si voglia). Seguono poi gli eventi dei Luminari, sulla cui importanza è superfluo soffermarci, essendo almeno questo un principio condiviso da ogni scuola di pensiero. Della Luna segnaliamo le quattro fasi principali, evidenziando in grassetto nero le sizigie che precedono l’entrata del Sole in un Segno Tropico ed in grassetto rosso le sizigie eclittiche. Ed inoltre i Nodi ed i Ventri, sempre utili all’interprete accorto e sapiente. Nella tabella degli apogei e perigei lunari sono evidenziati in grassetto quelli assoluti, ossìa la distanza massima e minima del satellite dalla Terra: chi si occupa di Luna Nera dovrebbe trarne una qualche riflessione. Infine riproduciamo le tabella della Prima ed Ultima Visibilità della Luna alle latitudini di Milano, Roma e Palermo e le occultazioni planetarie della Luna.

Del Sole segnaliamo non solo l’ingresso nei Segni, ma anche le Congiunzioni e le Opposizioni ai pianeti, evidenziando – lì dove si forma – l’eventuale kazimi. In merito a quest’ultimo è doveroso precisare che non ci siamo attenuti alla versione strettamente fisica, ossia della differenza in Latitudine di 0°16’, ma a quella per così dire più liberale che le assegna 1°. In effetti i 16’ costituiscono – per i pianeti esterni – una vera e propria occultazione del pianeta alla vista, e per i pianeti interni o una mini–eclisse nel caso della Congiunzione inferiore o di un’occultazione nel caso della Congiunzione superiore. L’estensione di questa misura a 1° segnala comunque la presenza dell’astro nella corona solare o comunque in quella zona così illuminata dai raggi solari da impedirne comunque la visibilità. Perciò gli influssi non differiscono in un caso o nell’altro.

Per i pianeti, oltre ai consueti fenomeni segnalati nelle Effemeridi, abbiamo concesso un certo risalto alle fasi eliache (o epicicliche): Congiunzione al Sole, tempi di invisibilità, levate e tramonti eliaci, stazionarietà mattutina e vespertina. Eventi che per primi devono essere investigati da un astrologo che abbia idea di quel che sta facendo. Riferiamo anche gli incontri per Parallelo e Controparallelo di Declinazione. Sono riportati inoltre Nodi e Ventri, le magnitudini massime e minime, apogei e perigei, le tabelle relative alle Aperture delle Porte e le congiunzioni ed opposizioni planetarie complete delle Latitudini degli astri. Chiude il Calendario di tutti i fenomeni astronomici dettagliati in precedenza. Mi è parso uno sforzo utile a beneficio di coloro che hanno la bontà di consultarci.

Criteri analoghi abbiamo seguìto per i calendari dedicati alle fasi delle stelle, 128 in questa edizione, sebbene limitandoci a quelle principali: levata e tramonti eliaci, sorgere e tramonti cosmici, con tabelle dedicate a sei località italiane, scelte non solo in base all’estensione territoriale, ma anche alla latitudine geografica, in modo da coprire in modo soddisfacente l’intero territorio nazionale. Poi un Calendario riepilogativo delle predette fasi per le predette sei località, credo di utilissima consultazione. Tabelle, infine, anche per le loro posizioni equatoriali ed eclittiche. Tutte le ore riportate nell’Almanacco sono in Tempo Universale.“

 Come si può notare, nell’Almanacco sono riportati tutti i fenomeni celesti più significativi e non trascurarne la consultazione diviene veramente indispensabile!

6 ottobre 2018: XI Convegno della nostra Associazione

Di |Eventi|

27 agosto 2018

Avrà luogo a Genova sabato 6 ottobre 2018 – dalle ore 9 alle ore 18 – nella sala Michelangelo dell’Hotel Bristol Palace l’XI Convegno di Apotélesma, dal titolo

Il cielo sopra e dentro di noi

Ve ne diamo notizia con gioia e con orgoglio, sicuri che l’entusiasmo e la cura con cui lo stiamo organizzando renderanno questa manifestazione buona continuatrice delle precedenti, che – ci sia permesso – tanto consenso tra il pubblico e tra gli studiosi hanno raccolto. Attendiamo dunque numerosi voi e tutti coloro con i quali vorrete condividere la notizia dell’evento, certi di non deludervi! Il nostro obiettivo principe è come sempre quello di unire l’eccellenza culturale al piacere di stare insieme e quindi anche la parte conviviale troverà il suo spazio nell’economia della giornata. Chi fosse interessato potrà leggere qui il programma corredato dagli abstract, di questa che si annuncia una giornata veramente stimolante e proficua.

immagine-convegno-2018

L’immagine-logo del nostro Convegno
K. F. Schinkel, Palazzo della Regina della Notte
scenografia per il Flauto magico di Mozart, 1815

bbb

Attiriamo la vostra attenzione su un cammeo che renderà l’evento ancor più ricco: la partecipazione di Felice Stoppa (www.atlacoelestis.com), che proietterà e commenterà un inedito video dal titolo Muhammed Bin Muwajid Elardhi, Globo celeste, Maragha 1279 in Adolph Drechsler. Verranno inoltre presentati due libri: I cento giorni del Duca di Laura Malinverni e Lo scarabocchio di Marisa Paschero. A conclusione della giornata Davide Lavezzari eseguirà alcuni brani alla chitarra classica.

Per prendere parte al Convegno ed al pranzo è obbligatoria la prenotazione. Per quanto riguarda gli Atti, si precisa che essi verranno prodotti in limited edition e che verranno consegnati all’ingresso a coloro che si saranno prenotati: il loro costo è compreso nel contributo spese che verrà preventivamente recuperato al fine di sostenere i costi della sala e dell’organizzazione tutta (si prega di contattare entro il 15 settembre info@apotelesma.it oppure il 334 1137375). Rimaniamo a disposizione per qualsiasi problema di carattere logistico (come ad esempio la prenotazione degli alberghi etc.): a questo proposito anticipiamo di aver concordato prezzi particolarmente convenienti, sia per la camera singola che per la doppia, con alcuni alberghi situati nel quartiere di Albaro Boccadasse. Questa sistemazione permetterà a tutti di raggiungere facilmente l’Hotel Bristol Palace e di prendere parte con minimo spostamento alle cene organizzate per le sere di venerdì 5 e sabato 6.

***

L’Hotel Bristol Palace si trova in Via XX Settembre 34 (http://www.hotelbristolpalace.it/), a 15 minuti a piedi dalla Stazione Brignole.

Abbiamo dato notizia dell’evento anche su FB: seguendo la discussione è possibile tenersi sempre aggiornati sulle eventuali novità!

L’eclissi lunare del 27 luglio 2018

Di |Eventi|

28 luglio 2018

L’Associazione Culturale Apotélesma ha organizzato un incontro dedicato all’osservazione ed al commento dell’eclissi totale di Luna, prevista per ieri 27 luglio e visibile anche a Genova.
Questo il programma:

  • Ore 18: Conferenza a cura della Dott.ssa Lucia Bellizia, Presidente dell’Associazione, sul perché si produca un’eclissi e sui significati che l’astrologia antica, con particolare riferimento alla Tetrábiblos di Claudio Tolemeo, attribuisce dal punto di vista previsionale ad eventi astronomici di questo tipo. La conferenza ha avuto luogo a Genova, in Salita Santa Caterina 6/2.
  • Ore 19 e 30: Apericena presso La Bruschetteria in Via di S. Sebastiano, 44R.
  • Ore 21: partenza per il Piazzale del Monte Fasce, per osservare al telescopio l’eclissi, ma anche Venere, Marte, Giove e Saturno, nonché le stelle del Triangolo estivo (Altair, Deneb e Vega).

Verso le 18 la relatrice e il pubblico si sono ritrovati insieme per trascorrere insieme il pomeriggio e la serata, così come stabilito. La conferenza ha riscosso molto interesse e numerose sono state le domande, sia sulla tecnica interpretativa adoperata, che sugli esiti che è lecito, secondo gli antichi astronomi/astrologi, attendersi da un evento astronomico di questo tipo.

vvv

eclissi-di-luna

Spiegazione astronomica di un’eclissi lunare:
perché accada i tre corpi celesti devono essere perfettamente allineati

vvv

al-lavoro

Lucia Bellizia dà inizio alla conferenza

vvv

Anche l’apericena, a base di assaggi vegetariani, è risultata assai gradita, contribuendo a creare un’atmosfera decisamente conviviale, nella quale i discorsi e le domande hanno avuto lietamente seguito. E per finire l’osservazione, che, guastata all’inizio da un po’ di foschia, ha potuto poi avere luogo come atteso e sperato.

vvv

la-luna-e-marte-il-27-luglio

La Luna, tutta di rosso ammantata, e più sotto Marte

vvv

Madonna Luna e il cielo hanno dato spettacolo, regalandoci la possibilità di ammirarli e di trascorrere, assieme ad appassionati ed amici, momenti davvero istruttivi!

Di ritorno dal XVIII Convegno Astrologico Torinese

Di |Eventi|

10 giugno 2018

Si è svolto a Torino, nelle giornate del 9 e 10 giugno, il XVIII Convegno Astrologico Torinese, organizzato dall’ottima Grazia Mirti e dal suo staff: l’evento, di cui avevamo dato annuncio e il cui programma era leggibile anche sul nostro sito,  aveva quale argomento L’astrologia delle rivoluzioni. Possiamo dire senza tema di smentita che si è trattato di un evento perfettamente riuscito: pubblico numeroso e partecipe, relatori all’altezza delle attese, relazioni varie e tutte di grande interesse. Il nostro Presidente, Lucia Bellizia ha portato un proprio contributo con un saggio dal titolo La caduta dell’Ancien Régime, che aveva come argomento la prima Rivoluzione francese (1789-1799), momento che fu preceduto dall’apparizione nei cieli della cometa 35P/Herschel-Rigollet e che segnò per la Francia un momento di gravissimo turbamento politico e sociale: si concluse infatti con l’abolizione della monarchia assoluta. Sono state presentate la carta della presa della Bastiglia e le geniture di Louis XVI e di Marie-Antoinette, gli ultimi sovrani dell’Ancien Régime, che in quei rivolgimenti persero entrambi la vita sulla ghigliottina.

www

con-grazia

Grazia Mirti e Lucia Bellizia

vvv

con-le-amate-stelle

Ancora un momento della conferenza

 

Il sabato si è concluso con una piacevole cena in terrazza a casa Mirti, sotto il complice manto delle stelle; splendida occasione per conversare con amici di vecchia data e per acquisirne di nuovi. Decisamente uno dei Convegni Torinesi più interessanti cui abbiamo partecipato ed assistito. Chi volesse acquistare gli Atti può rivolgersi a astrologiacongraziamirti@gmail.com.

12 maggio 2018: Convegno all’Università di Genova

Di |Eventi|

12 maggio 2018

Si è svolto oggi il Convegno organizzato da Aispes (Associazione Internazionale per lo Studio del Pensiero Esoterico e Simbolico), che prevedeva il seguente programma:

vvv

convegno-stravaganza-1

convegno-stravaganza-2

Convegno: La stravaganza nelle arti: genio e follia

vvv

L’evento, promosso col patrocinio della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Genova, ha avuto luogo nell’Aula A di Via Balbi 4; sia il titolo La stravaganza nella arti:genio e follia sia le relazioni annunciate lasciavano presagire momenti di grande spessore e così è stato. Lucia Bellizia ha presentato un saggio dal titolo Salvador Dalì o della sregolatezza che si fa arte, nel quale, dopo aver brevemente illustrato la biografia del pittore spagnolo, ne ha illustrato i tratti salienti del carattere alla luce del dettato dell’Astrologia antica.

vvv

maggio-2018

Paolo Aldo Rossi, Ida Li Vigni e Lucia Bellizia

 

Per quanto riguarda gli interventi degli altri relatori, non possiamo che sottolinearne, senza tema di smentita, la bellezza e la varietà: il tempo è letteralmente volato permettendo al pubblico, ma crediamo a tutti i convenuti, di portare via con sé qualcosa di nuovo e di prezioso. Un ringraziamento doveroso agli organizzatori, Ida Li Vigni e Paolo Aldo Rossi, per aver proposto l’evento e per aver radunato tanto parterre.

Nel corso della giornata è stato inoltre presentato il volume che raccoglie gli interventi del Convegno Lo straniero/Lo sconosciuto, che si tenne il 9 aprile 2017 nella stessa sala e al quale participò anche Lucia Bellizia.

A chi non ha potuto essere con noi oggi, ricordiamo che a breve ne saranno stampati gli Atti anche dell’odierno incontro.

XVIII Convegno Astrologico Torinese – Torino, 9 e 10 giugno 2018

Di |Eventi|

2 maggio 2018

Sabato 9 giugno dalle ore 9,00 alle ore 18,30 avrà luogo a Torino, presso l’Hotel Concord (Via Lagrange 47, a 100 m. dalla Stazione di Porta Nuova) il XVIII Convegno Astrologico Torinese dal titolo:

Astrologia delle Rivoluzioni

Organizzatrice la nota astrologa Grazia Mirti, donna di vasta cultura e non solo astrologica, che domenica 10 giugno porterà il proprio contributo, parlando per l’intera mattinata sul tema “Le Rivoluzioni nell’interpretazione astrologica: passate, attuali, future”.

Questo il programma:xxx


convegno-torino-2018-2xx

xxxx

Attiriamo la vostra attenzione inoltre sul fatto che, nel pomeriggio di domenica 10 giugno, sarà possibile visitare tutti insieme la Palazzina di Caccia di Stupinigi, capolavoro settecentesco di Filippo Juvara, di recente restaurato e riaperto al pubblico.

Qui le modalità di partecipazione al Convegno (obbligatoria la prenotazione):x

convegno-torino-2018-1xx

xxx

A questa edizione partecipa anche Lucia Bellizia con un saggio dal titolo La caduta dell’Ancien Régime, che avrà come argomento la prima Rivoluzione francese (1789-1799), momento che fu preceduto dall’apparizione nei cieli della cometa 35P/Herschel-Rigollet e che segnò per la Francia un momento di gravissimo turbamento politico e sociale: si concluse infatti con l’abolizione della monarchia assoluta. Verranno presentate la carta della presa della Bastiglia e le geniture di Louis XVI e di Marie-Antoinette, gli ultimi sovrani dell’Ancien Régime, che in quei rivolgimenti persero entrambi la vita sulla ghigliottina.

Più avanti faremo seguire, come di consueto, ampio reportage di tutto l’evento, al quale vi invitiamo a partecipare numerosi: la varietà e l’esperienza dei relatori presenti è certamente in grado di accontentare anche i palati più esigenti.

14 marzo 2018: Ecco la presentazione presso la Biblioteca Universitaria di Genova del trattato di Claudio Tolemeo

Di |Eventi|

15 marzo 2018

Ha avuto luogo ieri, mercoledì 14 Marzo 2018 alle 17, presso la Biblioteca Universitaria di Genova, l’annunciata presentazione del libro Claudius Ptolemaeus Apparizioni delle stelle inerranti e raccolta di indicazioni sui mutamenti del tempo (introduzione, traduzione e commento a cura di Lucia Bellizia, prefazione di Paolo Aldo Rossi, Savona, InSedicesimo, 2017). E’ intervenuta la curatrice, Lucia Bellizia, introdotta dal Prof. Claudio Bevegni, docente presso l’Università degli Studi di Genova; non ha potuto purtroppo essere presente il Prof. Paolo Aldo Rossi, trattenuto a casa da noiosi, ma per fortuna passeggeri problemi di salute. Splendida la location, partecipe ed attento il pubblico cortesemente intervenuto.

vvv

biblio-3

Lucia Bellizia, Claudio Bevegni, Manrico Murzi, Roberto Marcuccio

CCC

Dopo l’iniziale saluto del Dott. Roberto Marcuccio, Direttore della Biblioteca Universitaria, ha preso la parola il Prof. Bevegni, che fu relatore della tesi di Lucia Bellizia in Filologia Greca, tesi che costituì il nocciolo del libro che è stato ieri presentato. L’illustre docente ha illustrato la temperie culturale dell’epoca imperiale, nella quale si formò e visse Claudio Tolemeo,  studioso dai molti interessi scientifici, che spaziano dalla geografia all’astronomia, dall’ottica all’astrologia. A seguire poi la curatrice, che ha esposto i punti nodali del trattato oggetto della presentazione: quando e perché un astro diviene visibile, fondamenti dell’ astrometeorologia e stesura da parte dei principali astronomi del mondo greco di calendari basati sulle levate e tramonti eliaci delle stelle di più elevata magnitudo apparente.

vvv

prima-pagina-presentazione

La slide di apertura della presentazione

 vvvindice-libro

Questo l’indice del libro

vvv

Un pomeriggio decisamente ricco di spunti culturali, dedicato ad un grande scienziato dell’antichità e reso possibile dall’ospitalità della Biblioteca Universitaria di Genova ed al suo Direttore, che ancora ringraziamo, dalla dotta compartecipazione del Prof. Bevegni e last but not the least dal pubblico presente!

E sia lieve anche a te il cammino……

Di |Eventi|

9 marzo 2018

Cara piccola Cece, dolce compagna di studi, sia lieve anche a te il cammino!
VVV

cece-nel-vecchio-cestino

Continuerai da lassù a studiare con me
VVV

Aspettami paziente al Ponte dell’Arcobaleno, Boncina amore.

14 marzo 2018: presentazione presso la Biblioteca Universitaria di Genova del trattato di Claudio Tolemeo sulle Apparizioni delle stelle inerranti

Di |Eventi|

26 febbraio 2018

Avrà luogo mercoledì 14 Marzo 2018 alle 17, presso la Biblioteca Universitaria di Genova, la presentazione del libro Claudius Ptolemaeus Apparizioni delle stelle inerranti e raccolta di indicazioni sui mutamenti del tempo (introduzione, traduzione e commento a cura di Lucia Bellizia, prefazione di Paolo Aldo Rossi, Savona, InSedicesimo, 2017). Introdurranno Claudio Bevegni  e Paolo Aldo Rossi, docenti presso l’Università degli Studi di Genova; interverrà la curatrice Lucia Bellizia.
L’ingresso è libero e gratuito.

 

locandina

Ecco l’invito

 

E questa è la splendida sala in cui avrà luogo l’evento:

VVV

biblioteca-universitaria-genova-sala-conferenze

Biblioteca Universitaria di Genova – Sala Conferenze
vvv

Giova ricordare che Claudio Tolemeo visse nel II secolo, l’età d’oro dell’Impero, nella quale fu portata a termine la fusione spirituale tra il mondo greco e quello latino. L’unione di letteratura, filosofia e civiltà greco-latina diede origine a quella che chiamiamo ancora oggi cultura classica. Un’epoca in cui trionfò il gusto per l’antico, in cui gli artisti cercarono di ricreare e migliorare quanto era stato prodotto in passato, in cui i filosofi rielaborarono e approfondirono le correnti ellenistiche, soprattutto lo stoicismo (che vide tra i suoi maggiori esponenti il liberto Epitteto e l’imperatore Marco Aurelio), in cui molti scrittori, a conferma di quest’opera di fusione in corso nell’Impero, ebbero i loro natali nelle province (Apuleio in Africa; Luciano in Mesopotamia; Elio Aristide in Asia Minore). Questa è la temperie in cui si formò ad Alessandria Claudio Tolomeo, che diede alla teoria geocentrica quella veste che avrebbe resistito fino al XVI sec.; in cui Galeno di Pergamo elaborò i suoi studi in campo medico. L’Accademia è dunque il luogo opportuno ed adatto, in cui ricordare il contributo dato dalle opere di questo grande scienziato del passato, all’evoluzione ed alla storia del pensiero umano. La relatrice e gli illustri docenti che introdurranno la presentazione vi attendono numerosi!

 

Biblioteca Universitaria di Genova   Tel. +39 010 254641
bu-ge.eventi@beniculturali.it
www.bibliotecauniversitaria.ge.it
‘vieni >> @lla tua biblioteca’

Seminario a Firenze sulle stelle inerranti

Di |Eventi|

19 febbraio 2018

Ieri, domenica 18 febbraio 2018, Lucia Bellizia ha tenuto presso la sede del CIDA (Centro Italiano Discipline Astrologiche) di Firenze un seminario dal titolo Il ruolo delle Stelle Fisse in Astrologia. L’invito era giunto molto gradito, in quanto si tratta di argomento assai caro alla relatrice, che lo ha approfondito fino a farne l’oggetto della propria tesi di laurea in Filologia greca. Come il cultore della materia ben sa, nella moderna astrologia è divenuto praticamente nullo l’uso delle stelle, che furono dai Greci chiamate inerranti, cioè prive di movimento, e tenute distinte da quelle che invece si muovono e che sono dette pianeti ovvero erranti. Al contrario nell’astrologia antica fu considerato importantissimo il loro concorso nel giudizio, sia nel comparto della cattolica (quella parte cioè dell’astrologia che rivolge la propria attenzione non agli eventi del singolo, bensì a quelli più generali, che coinvolgono intere città o popolazioni e quindi alla meteorologia, ma anche ai terremoti, alle inondazioni, ai raccolti, alla guerra e così via) che della genetliaca. Per quanto riguarda l’uso delle stelle fisse in quest’ultimo comparto, gli astrologi antichi notarono geniture di uomini insigni o molto ricchi nelle quali né i luminari né le benefiche erano angolari, anzi erano addirittura cadenti: e non si sarebbe potuto comprendere il perché di tanto bene, senza osservare che particolari stelle brillanti erano presenti agli angoli o in congiunzione con la Luna. Le stelle fisse esplicano dunque, un influsso sull’animo, sugli onori, sul corpo, sugli averi; agiscono poi oltre che secondo la natura planetaria loro assegnata, anche con una loro peculiare caratteristica, che è quella di provocare effetti improvvisi e veloci, imprevisti e grandi sia in positivo che in negativo. E’ quanto dichiara l’aforisma 29 del Centiloquium pseudo-tolemaico: “Gli astri inerranti arrecano fortune straordinarie e inaspettate, ma il più delle volte si concludono in infelicità a meno che i pianeti sostengano il loro successo”.

Di tutto questo ha parlato la relatrice (che è autrice della traduzione e del commento delle Fasi o Apparizioni delle stelle inerranti di Claudio Tolemeo, Casa Editrice InSedicesimo, 2017), soffermandosi in particolare sulle configurazioni e sull’effetto delle stelle fisse e sul giudizio che se ne può trarre in genetliaca e presentando a conclusione anche degli esempi. Ecco una bella immagine della giornata e del pubblico, che è d’obbligo ringraziare per essere stato partecipe ed attento:

nnn

firenze-2018

Cosa di più bello che parlare di stelle?
vvv

Un grazie anche alla Delegazione CIDA Firenze – Toscana (che ricordiamo ha sede presso lo Studio Elementi in Via Rosellini 10 50127 Firenze) e alla Delegata Nicoletta Zignani per la bella occasione e un caldo arrivederci a presto!